L'estate è ormai arrivata, così come la voglia di cibi freschi, leggeri e sfiziosi. E allora che fare?
Oggi voglio proporvi un'idea per un antipasto speciale, perfetto per i vostri aperitivi serali con gli amici o cene in terrazza con la vostra dolce metà.
Sì, parliamo di spiedini con gamberi croccanti alla vernaccia, zucchine grigliate e pomodori datterini gialli.
Ingredienti (per 8 spiedini o 4 persone):
16 code di Gamberi
Vernaccia di Oristano (o altro vino bianco)
1-2 Zucchine
3 spicchi di Aglio
5-6 foglie (grandi) di Basilico
Sale q.b.
Olio EVO q.b.
8 Pomodori Datterini gialli
Procedimento
Lavare, pulire e tagliare a fette sottili le zucchine per il verso lungo. Sbucciare l'aglio, togliere l'anima e tagliarlo a fettine sottili (consiglio con l'aiuto di una mandolina).
Procedere con la grigliatura delle zucchine. Una volta grigliati entrambi i lati, posizionare le fette di zucchina in una pirofila e condire con olio EVO, sale, qualche fettina di aglio e pezzetti di basilico.
Conservare le zucchine in frigo per almeno 5-6 ore, ma meglio ancora se un giorno intero.
Procedere quindi con la preparazione dei gamberi. Se presi freschi, tagliare la testa, sgusciarli, togliere il filetto e lavarli bene. In una padella versare e far scaldare un filo di olio EVO. Aggiungere le code di gamberi e farle cuocere bene da entrambi i lati. Quando iniziano a dorarsi, versare 1/3 di bicchiere di Vernaccia di Oristano e far sfumare, girando di tanto in tanto i gamberi, fin quando non si sarà asciugata tutta la parte liquida.
A quel punto, spegnere il fuoco e occuparsi del pomodorini. Lavare e tagliare a metà i datterini gialli e tenerli pronti per assemblare gli spiedini.
Prendere il primo spiedo (o stecchino di legno lungo) e aggiungere una metà di datterino, una fettina di zucchina grigliata privata dell'aglio e piegata a fisarmonica ed un gambero, e ripetere la sequenza un'altra volta.
Fare lo stesso per assemblare gli altri sette spiedini.
Adagiare gli spiedini in un bel vassoio o un piatto in ardesia, così da esaltarne i colori brillanti.
Comments